Peso e dimensioni ridotte. Il MENTOR 6 Light si differenzia dal MENTOR 6 soprattutto per il suo peso minore. Per l’intradosso e estradosso abbiamo utilizzato un tessuto ottimizzato per il peso "Skytex27", ma che mantiene comunque la stessa garanzia di un normale tessuto per parapendio. Perchè? Perchè per noi e molto importante che vi godiate a lungo la vostra vela NOVA. Nonostante sia una vela leggera, utilizziamo i materiali più durevoli possibile e per il bordo d’entrata che è più sollecitato, usiamo il tessuto "30D”.
Nessun compromesso quando si tratta di confort. utti i cordini, tranne le diramazioni superiori, hanno la guaina e quindi si allineneano quasi da soli. Al posto di bretelle “radicali supersottili” che sono troppo delicate, puntiamo su bretelle aerodinamicamente sottili, progettate nello stile degli Speedbrake Riser, che con gli anni si consumano meno. Di conseguenza, in decollo il MENTOR 6 Light sale facilmente e il tessuto ottimizzato per il peso permette addirittura una salita leggermente più semplice rispetto alla versione normale.
Semplicemente il classico Mentor. Questo significa che potete aspettarvi esattamente ciò che il nome MENTOR tradizionalmente promette: le migliori prestazioni nella classe B. Un pilota esperto noterà rapidamente che il MENTOR 6 Light comunica in modo affidabile ciò che accade sulla calotta ma, allo stesso tempo, lascia abbastanza spazio di manovra per volare attivamente sfruttando il grande potenziale della vela. Questo è ora ancora più piacevole grazie alle nostre nuove maniglie ergonomiche dei freni.
Assolutamente onesto. l MENTOR 6 Light rende le sue prestazioni facilmente accessibili ed è quindi adatto sia per il voletto divertente che per gli ambiziosi triangoli FAI ottimo per l’hike&fly e per il volo bivacco. Anche nelle termiche forti, si distingue per la sua sensazione di volo rilassato e confortevole e per la sua grande di sicurezza passiva (allungamento: 5.43). Specialmente per i piloti che amano scalare le montagne a piedi, questa tranquiliità, insieme al peso alle dimensioni ridotte degli zaini, rende il MENTOR 6 Light un tuttofare: leggero sulla schiena e ma con tanta voglia di farti fare chilometri.
In breve
Zig-Zag 3D-Shaping. Oltre alle doppie cuciture 3D, ora c'è un'altra cucitura diagonale 3D su ogni cassone. Questa forma uno zig zag accentuato. Il vantaggio di questa forma è che la direzione della cucitura non è nella direzione dell’allungamento o nella direzione di trazione. La cucitura è quindi più pulita e scorrevole dal punto di vista aerodinamico. Questa innovazione riduce le pieghe sul bordo d’attacco.
Tessuto con peso ottimizzato. Testiamo tutti i tessuti utilizzati non solo per la resistenza all'invecchiamento (maggiore porosità o ridotta resistenza allo strappo dovuta ai raggi UV o all'abrasione), ma anche per la stabilità meccanica, come l'allungamento/distensione. Per garantire la qualità, preleviamo regolarmente campioni casuali durante la produzione in serie.
Mini-Rib Vector Tape. Le mini centine aumentano il numero di cassoni nella zona dell'ala posteriore e forniscono quindi un bordo d'uscita aerodinamicamente più favorevole. Il MENTOR 6 ha una fascia trasversale passante per un foro in tutte le mini-ribs. Questo riduce la piega che si presenta durante la frenata. Ciò chiaramente favorisce sia le prestazioni di salita in termica che la maneggevolezza. Inoltre, viene utilizzato un sistema di arricciatura sul bordo d’ uscita. Grazie a queste caratteristiche, il MENTOR 6 Light ha un bordo di uscita piacevole e pulito anche mentre si usano i freni.
Nuove bretelle. Le bretelle del MENTOR 6 light sono un ulteriore sviluppo delle bretelle Speedbrake e assicurano un accorciamento anche delle B quando in volo accelerato si tirano le C. Di conseguenza non si ha più la riduzione di prestazione causata dalla piega tra B e C tipica dei tre-linee. Il MENTOR 6 light è disponibile solo con le bretelle nuove, non è necessario montare le bretelle Speedbrake. Le nuove bretelle sono pratiche e si adattano comodamente alla mano, sia nel groundhandling che durante i preparativi in decollo.
Maniglie freno ergonomiche. Abbiamo sviluppato nuove maniglie freni che vengono utilizzate per la prima volta sul MENTOR 6 – di conseguenza le usiamo anche con il MENTOR 6 Light. Sono molto ergonomiche e comode da impugnare.
Double-B splits. Simili alle diramazioni a doppia A delle vele a 2-linee le diramazioni a doppia B del MENTOR consente una migliore distribuzione del carico sull'ala. Ciò fornisce più stabilità e meno pieghe tra ogni livello di cordini.
Vela XXXS per pesi piuma
Per noi è importante costruire ali di dimensioni piccole con un intervallo di peso che parta da 50 kg. Invece di ridimensionare un'ala più grande, abbiamo considerato in modo approfondito le peculiarità tecniche delle ali piccole per garantire che la XXXS avesse una configurazione dei freni equilibrata e adeguata che corrisponda alle dimensioni della vela. Pertanto, lo MENTOR 6 Light XXXS è un parapendio con una propria specifica che consente a uomini e donne di godere delle sue eccellenti prestazioni, delle caratteristiche di sicurezza e della straordinaria agilità. Questo è il nostro contributo alle pari opportunità nel volo – semplicemente perfetto per ogni occasione.
Requisiti per il pilota
MENTOR 6 light è un parapendio con prestazioni impressionanti, che allo stesso tempo, nelle mani di un pilota abile, ha dimostrato una maneggevolezza chiara e un comportamento in volo estremamente gestibile. Tuttavia, volare con il MENTOR 6 light richiede una certa abilità. Sebbene sia certificato con EN-B, il MENTOR 6 light non è adatto ai principianti e solo in misura limitata per chi vola poco. Tuttavia, coloro che hanno l'ambizione di portare le loro abilità di volo ad un nuovo livello troveranno il partner giusto proprio nel MENTOR 6 light. Soprattutto i piloti di cross, che amano volare accelerati per un lungo tragitto, saranno entusiasti dell'aumento delle prestazioni.
Hai domande sulla vela giusta per te o vuoi testare il MENTOR 6 light? In entrambi i casi, il tuo rivenditore NOVA è la persona giusta da contattare.
TEST MENTOR 6 / MENTOR 6 Light IN "CROSS COUNTRY"
Cross Country published a detailed review of the MENTOR 6 and MENTOR 6 Light. You can download the full review here (PDF in English). Thanks to Cross Country for the permission.
Conclusion:
“Your brain is your most formidable flying instrument, and the Mentor 6 and Mentor 6 Light will allow you to use it at full capacity. Secure and reassuring – with loads of performance in the tank – this is a wing that could take you all the way from evening floater to XC legend. There are always moments when you want more speed, more glide, but a pilot flying at 100% will always fly their best flight. This wing will enable a huge number of pilots to get to that level – and to do it with a feeling of safety, comfort and control.”
Dati tecnici
Dimension | XXXS | XXS | XS | S | M | |
Numer cassoni | 59 | |||||
Apertura alare proiettata | m | 8,1 | 8,5 | 8,9 | 9,4 | 9,8 |
Superficie proiettata | m² | 16,5 | 18,2 | 20,2 | 22,2 | 24,2 |
Allungamento proiettato | 3,9 | |||||
Apertura alare reale | m | 10,3 | 10,8 | 11,4 | 11,9 | 12,4 |
Superficie reale | m² | 19,5 | 21,5 | 23,8 | 26,2 | 28,5 |
Allungamento reale | 5,43 | |||||
Diametro cordini | mm | 0,7 / 0,8 / 1,0 / 1,2 / 1,3 | ||||
Lungezza cordini | m | 6,1 | 6,4 | 6,7 | 7,1 | 7,4 |
Lunghezza totale | m | 223 | 235 | 248 | 260 | 271 |
Profondità massima del profilo | m | 2,34 | 2,46 | 2,59 | 2,71 | 2,83 |
Profondità minima profilo | m | 0,42 | 0,44 | 0,47 | 0,49 | 0,51 |
Peso | kg | 3,2 | 3,55 | 3,9 | 4,2 | 4,5 |
Gamma di peso raccomandata in volo | kg | 55-70 | 60-80 | 70-90 | 80-100 | 90-110 |
Certification (EN/LTF) | B | B | B | B | B |
FAQ
La risposta dipende dalla tua preferenza personale: se preferisci tanta dinamica e agilità, devi volare la vela nella parte superiore della gamma di peso in volo. Se invece ti piace il volo tranquillo e ben ammortizzato sarai più contento se voli con un carico medio o nella gamma di peso inferiore. Naturalmente hanno influenza anche le condizioni di volo. Un carico superiore porta più stabilità in condizioni turbolenti e di vento forte, con un carico inferiore invece sei invincibile in termiche deboli. Come vedi, caricare in modo giusto la vela è una questione di preferenza personale e dipende dalle condizioni nelle quali voli. Il tuo distributore NOVA volentieri ti consiglia!
I freni sono parte rilevante per l’omologazione – cambiamenti possono ripercuotersi sulle caratteristiche di volo e su manovre estreme. Dato quest’aspetto, noi sconsigliamo fortemente di apportare cambiamenti ai freni. È di grande importanza, che i freni abbiano abbastanza via “a vuoto”. Questo è importante per impedire, che la vela inizi a frenare da sola, quando si spinge la pedalina. Inoltre un freno troppo corto diminuisce l’efficienza e influisce manovre estreme, come chiusure, aperture di esse o situazioni di pre-stallo.
L’ efficienza dipende molto dalla resistenza aerodinamica del pilota stesso ed é direttamente correlata alla selletta usata e la sua posizione in volo. La differenza tra sellette e tra le diverse posizioni in volo può cambiare di un punto l’ efficienza. Noi stessi non diamo dati assoluti dell’efficienza, ma solamente ci confrontiamo con altre vele di referenza. Per questa ragione non pubblichiamo i dati relativi all’ efficienza.
Come tenere i comandi è una cosa di preferenza personale, che s’incide notevolmente sull’handling della vela e le sue caratteristiche. Noi di NOVA consigliamo mezzo avvolgimento: prendere il comando in mano e avvolgere il cordino intorno a metà mano, così che il cordino lascia la mano tra pollice e indice. Questo accorcia i freni di ben 30 centimetri, cosa che si riflette in modo positivo sul feedback: si sente direttamente la tensione del freno e, avendo le braccia più alte, si sentono meglio le reazioni della vela. Frenare senza avvolgimento è sconsigliabile pervia dell’ergonomia. Esclusi sono planate e altri momenti in volo, durante i quali un diretto handling non ha importanza. Attenzione: chi è abituato a volare senza avvolgimento, deve calcolare la via di frenata accorciata.
La semplicità è il nostro principio. Le nostre vele possono, ma non devono oobligatoriamente essere ripiegate in una concertina bag. Si può piegare la vela con il metodo preferito e riporla nel nostro sacco. L'unica cosa importante è fare attenzione a non piegare le stecche sul bordo d'attacco. Questo vale soprattutto se mettiamo via la vela per lungo tempo o se l'abbiamo ripiegata stretta.
Teli, cordini e tutti gli altri elementi di una vela sono sottoposti a prove intensive prima di essere usati in prodotti di serie. Testiamo i teli per quanto riguarda la loro longevità (porosità alta o diminuita resistenza a strappi causati da raggi UV o abrasioni) e la loro resistenza meccanica - come la distensione. Per assicurare la qualità facciamo controlli regolari durante la produzione.
Con i primi voli i cordini sono sottoposti per la prima volta a dei carichi. Allungamento o restrizione ne sono la conseguenza, indipendentemente dal produttore del cordino o da com’è stato usato nella produzione della vela. Per pareggiare questo movimento dei cordini ti consigliamo di inviare la tua vela per un NTT dopo le prime dieci fino venti ore di volo. Dopo queste ore la lunghezza dei cordini, di regola, non si modifica più. Per usufruire alla meglio del NTT noi di NOVA consigliamo di portare la vela per un controllo dopo le prime dieci fino venti ore di volo.
All’ asciutto, non piegato troppo stretto e possibilmente senza grandi sbalzi di temperatura – queste sono le condizioni, nelle quali i nostri parapendii si sentono bene. Per favore non depositare un parapendio umido. Anche calore grande – come per esempio in macchina – dovrebbe essere evitato. Eventuali macchie non devono - in nessun caso - essere tolte con un detergente chimico e/o una spazzola.